I boschi apuani erano un tempo una importante risorsa economica per gli abitanti di queste montagne che sfruttavano le faggete e i castagneti per ricavarne legna da ardere, da costruzione, carbone e castagne.

Una traccia visibile di questo sfruttamento dei boschi rimane nella presenza dei metati, cioè piccoli edifici divisi in due piani da un tavolato. Un fuoco era acceso al piano inferiore mentre al piano superiore si stendevano a seccare le castagne.